IL RETTORE
  Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Catania, approvato
con  regio  decreto  20  aprile 1939, n. 1073, e modificato con regio
decreto 16 ottobre 1940, n. 1527, e successive disposizioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione   superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217;
  Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista  la legge 9 maggio 1989, n. 168, di istituzione del Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Visto il piano  triennale  di  sviluppo  dell'Universita'  1991-93,
approvato  con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 ottobre
1991;
  Visti i decreti ministeriali del 15 novembre, 2 dicembre 1991 e  20
gennaio  1992  concernente  modificazioni  all'ordinamento  didattico
universitario con l'introduzione di nuove tabelle  per  l'istituzione
di diplomi universitari;
  Viste le proposte di modifica dello statuto dell'Ateneo di cui alle
deliberazioni  della facolta' di medicina e chirurgia del 9 marzo e 6
luglio 1992, del senato accademico del 10, 24 marzo e 29 luglio  1992
e  del  consiglio  di  amministrazione  dell'11, 26 marzo e 31 luglio
1992, concernenti l'istituzione di diplomi universitari;
  Vista  la  nota  del  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica  e  tecnologica  del  26  giugno  1992,  prot.  n. 3494 e
l'allegato decreto ministeriale di pari  data  di  autorizzazione  ad
attivare i diplomi universitari dall'anno accademico 1992-93;
  Visto  il  parere  favorevole  espresso dal Consiglio universitario
nazionale nella sua riunione del 14  settembre  1992  all'istituzione
dei corsi di diploma universitario nell'Universita' di Catania;
  Considerato  che gli ordinamenti didattici dei diplomi universitari
in ortottista ed assistente in oftalmologia, tecnico  di  laboratorio
biomedico   e  scienze  infermieristiche  pubblicati  nella  Gazzetta
Ufficiale sono stati integralmente accolti dalla facolta' di medicina
e chirurgia nella sua riunione del 6 luglio 1992;
                              Decreta:
  Lo statuto dell'Universita' degli studi  di  Catania,  approvato  e
modificato  con  i  decreti  indicati  nelle  premesse  e  successive
disposizioni, e' ulteriormente modificato come appresso:
                           Articolo unico
  Nella parte terza al titolo I della normativa generale sulle scuole
dirette  a  fini  speciali   all'art.   644   (ex   273)   contenente
l'elencazione  delle  scuole  e'  depennata  la  scuola  speciale per
ortottisti-assistenti di oftalmologia; il capo I  -  Scuola  speciale
per  ortottisti-assistenti  di oftalmologia e gli articoli da 655 (ex
273) e 669 (ex 287) sono soppressi.
  Nella  parte  quarta  al capo I vengono aggiunti i seguenti diplomi
universitari:
   6) ortottista ed assistente in oftalmologia;
   7) tecnico di laboratorio biomedico;
   8) scienze infermieristiche.
   Dopo l'art. 793 vengono aggiunti i seguenti capi ed articoli:
                              CAPO VII
                Diploma universitario per ortottista
                    ed assistente in oftalmologia
  Art. 794. - Presso la facolta' di medicina e chirurgia e' istituito
il corso di diploma universitario  di  ortottista  ed  assistente  in
oftalmologia.
  Art.  795.  - Il corso di diploma, di durata triennale, ha lo scopo
di fornire una preparazione professionale teorico-pratica a personale
sanitario  tecnico  operante   nel   campo   dell'oftalmologia,   con
particolare  riguardo  a:  valutazione  sullo stato motore-sensoriale
della visione binoculare e della sua conservazione; valutazione della
motilita' oculare e della  visione  binoculare,  dell'ambliopia,  del
trattamento pre- e post-operatorio dei pazienti con motilita' oculare
alterata;   valutazione   delle   problematiche  legate  ai  vizi  di
refrazione  ed  alla  loro  correzione;  utilizzazione  di   tecniche
diagnostiche  e di ricerche strumentali in oftalmologia, di procedure
di rieducazione e  riabilitazione  funzionale  dell'handicap  visivo,
depistage.
  Art.   796.   -   Il  corso  di  diploma  non  e'  suscettibile  di
abbreviazione, eccetto il caso di  studi  di  livello  universitario,
sostenuti  in  Italia  o all'estero, per corsi con contenuti ritenuti
equivalenti ed utilizzabili come crediti, ai sensi dell'art. 11 della
legge 19 novembre 1990, n. 341.
  La delibera di riconoscimento dei crediti e' adottata dal consiglio
del corso  di  diploma  o  dal  consiglio  di  facolta',  secondo  la
normativa statutaria.
  Art.  797.  - In base alle strutture ed attrezzature disponibili il
numero degli iscrivibili al corso di diploma di cui all'art.  738  e'
stabilita in sei.
  Art.  798.  -  Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione al
primo anno del corso di diploma coloro che hanno  conseguito  un  di-
ploma   di   istruzione   secondaria   di  secondo  grado  di  durata
quinquennale valido per l'accesso all'Universita'.
  L'ammissione  avviene  previo  accertamento  dell'idoneita'  psico-
fisica, con particolare riguardo all'integrita' dell'apparato visivo.
  Qualora  il numero degli aspiranti sia superiore a quello dei posti
disponibili, l'accesso al corso di  diploma,  nei  limiti  dei  posti
determinati, e' subordinato al superamento di un esame mediante prova
scritta per il 70% dei punti disponibili ed alla valutazione del voto
del  diploma di scuola secondaria superiore in misura pari al 30% del
punteggio complessivo.
  Sono   esentati   dal   sostenere   l'esame   e   sono    collocati
prioritariamente in graduatoria coloro che siano stati immatricolati,
successivamente al 1› novembre 1988, al corso di laurea in medicina e
chirurgia  secondo  lo  statuto riformato (nuova tabella XVIII) e che
abbiano sostenuto positivamente almeno tre esami del  primo  anno  di
corso.
  Art.  799. - Il corso di diploma prevede 2400 ore di insegnamento e
di attivita' pratiche e di studio guidate, nonche' di tirocinio. Esso
comprende aree, corsi integrati e discipline  ed  e'  organizzato  in
cicli  convenzionali  (semestri);  ogni  semestre  comprende  ore  di
insegnamento e di attivita' pratiche e di studio guidate (primo  anno
460  ore,  secondo  anno  420  ore,  terzo anno 320 ore), il cui peso
relativo e' definito in modo  convenzionale  (credito  corrispondente
mediamente  a  50  ore).  Le  attivita'  pratiche e di studio guidate
comprendono almeno il 50% delle ore previste.
  Il tirocinio professionale e' svolto per 320 ore  nel  primo  anno,
420 ore nel secondo e 460 nel terzo anno.
  Art. 800. - Il consiglio di corso di diploma predispone un apposito
libretto  di  formazione  che  consenta allo studente ed il consiglio
stesso il controllo dell'attivita'  svolta  e  dell'acquisizione  dei
progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  Art.  801.  -  La  frequenza  alle  lezioni,  ai  tirocini  ed alle
attivita' pratiche  e'  obbligatoria  e  dev'essere  documentata  sul
libretto  personale dello studente. Per essere ammessi al terzo anno,
gli studenti debbono aver regolarmente frequentato i corsi,  superati
gli  esami  in  tutti  gli  insegnamenti  previsti ed effettuato, con
positiva valutazione, i tirocini previsti.
  Art. 802. - Gli studenti debbono sostenere ciascun anno  gli  esami
per i corsi integrati compresi nell'ordinamento.
  Il   consiglio   della  struttura  didattica  puo'  organizzare  la
didattica in semestri. Gli insegnamenti  sono  organizzati  in  cicli
didattici    successivi,   verificabili   in   rapporto   alla   loro
propedeuticita',  secondo  quanto  definito   dal   consiglio   della
struttura didattica.
  Per  il  calendario  degli  esami semestrali si applicano le stesse
norme del corso di laurea in medicina e chirurgia.
  Art.  803.  -  Per  attivita'  didattiche  a  prevalente  carattere
tecnico-pratico   connesse  a  specifici  insegnamenti  professionali
possono essere chiamati docenti a contratto, scelti fra  coloro  che,
per  uffici  ricoperti,  o  attivita'  professionale svolta, siano di
riconosciuta  esperienza  e  competenza  nelle  materie  che  formano
oggetto dell'insegnamento.
  In  tal  caso  si  applica  la  normativa prevista dall'art. 25 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 382/1980.
  Art. 804. - Per essere ammesso all'anno successivo lo studente deve
avere  superato  nelle  due  sessioni  semestrali,  tutti  gli  esami
relativi  all'anno  di  corso  e  deve  aver  completato con positive
valutazioni le attivita' di tirocinio.
  Gli studenti che non superano tutti gli esami e non  ottengono  una
positiva  valutazione  nelle  attivita' di tirocinio possono ripetere
l'anno in soprannumero per non piu' di una volta.
  Art. 805. - I corsi integrati  e  le  relative  discipline  facenti
parte  dell'ordinamento  del  triennio utile per il conseguimento del
diploma universitario, sono comprese in aree. Le aree definiscono gli
obiettivi che lo studente deve raggiungere, nonche' il peso  relativo
dell'area   e   dei   relativi  corsi  integrati  (credito)  ciascuno
corrispondente  indicativamente  a  50  ore  di   didattica   formale
applicata e di apprendimento.
  Art.  806.  -  Sono  attivabili come discipline integrate nei corsi
previsti  dall'ordinamento  discipline  comprese  nei  raggruppamenti
concorsuali per posti di professore di prima e seconda fascia.
  Esse   non  danno  luogo  a  verifiche  di  profitto  autonome,  ma
costituiscono credito all'interno del corso nel quale sono integrate.
  Art. 807. - Le aree, con  indicati  i  crediti,  corrispondenti  in
linea  generale  a  50  ore di didattica complessiva, nonche' i corsi
integrati e le relative discipline, sono i seguenti:
1› Anno:
  I semestre:
Area I - Propedeutica (crediti: 4.0).
  Obiettivo: apprendere le basi per la comprensione  qualitativa  dei
fenomeni biomedici.
  1.1. Corso integrato di fisica, statistica ed informatica:
   fisica medica;
   statistica medica;
   informatica.
  1.2. Corso integrato di chimica e propedeutica biochimica:
   chimica;
   chimica biologica.
  1.3. Corso integrato di biologia e genetica:
   biologia generale;
   genetica medica.
  1.4. Attivita' di tirocinio guidato in strutture specialistiche.
  II semestre:
Area II - Anatomia generale, fisiologia (crediti: 4.0).
  Obiettivo: acquisizione della propedeutica morfologica, funzionale,
quantitativa dei fenomeni biomedici.
  2.1. Corso integrato di istologia:
   istologia;
   embriologia.
  2.2. Corso integrato di anatomia generale, fisiologia:
   anatomia umana;
   fisiologia umana;
   fisiologia oculare.
  2.3. Inglese scientifico.
  2.4. Attivita' di tirocinio guidato in strutture specialistiche.
2› Anno:
  I semestre:
Area III - Fisiopatologia - visione binoculare (crediti: 4.0).
  Obiettivo:  apprendimento  dei fondamenti fisici e morfo-funzionali
della funzione visiva.
  3.1. Corso integrato di ottica fisiopatologica:
   ortottica I;
   ottica e refrazione.
  3.2. Corso integrato di anatomia e fisiologia dell'apparato visivo:
   anatomia e fisiologia dell'apparato visivo;
   ipovisione I.
  3.3. Attivita' di tirocinio guidato in strutture specialistiche.
  II semestre:
Area IV - Semeiologia e patologia oculare (crediti: 4.0).
  4.1. Corso integrato di tecniche semeiologiche:
   tecniche semeiologiche I;
   campimetria;
   senso luminoso;
   senso cromatico;
   adattometria;
   contattologia.
  4.2. Corso integrato di patologia oculare:
   patologia oculare;
   ipovisione II.
  4.3. Corso integrato di neuroftalmologia:
   ortottica II;
   neuroftalmologia.
  4.4. Attivita' di tirocinio guidato in strutture specialistiche.
3› Anno:
  I semestre:
Area V - Oftalmologia specialistica (crediti: 4.0).
  Obiettivo:   apprendimento   delle   condizioni  caratterizzanti  e
pertinenti alla individualita' del malato di affezioni  dell'apparato
visivo.
  5.1. Corso integrato di pediatria generale:
   pediatria generale;
   neonatologia.
  5.2. Corso integrato di neuropsichiatria:
   fondamenti di neuropsichiatria;
   psicologia.
  5.3. Corso integrato di chirurgia ed assistenza oftalmica:
   nozioni di chirurgia e assistenza oftalmica;
   ortottica III.
  5.4. Attivita' di tirocinio guidato in strutture specialistiche.
  II semestre:
Area VI - Tecniche semeiologiche e farmacologia (crediti: 4.0).
  Obiettivo:  apprendimento delle tecniche semeiologiche di immagine,
quantitative ed elettrofisiologiche, acquisizione di aspetti  diversi
generali dell'attivita' sanitaria.
  6.1. Corso integrato di tecniche semeiologiche:
   tecniche  semeiologiche  II:  ERG, PEV, PERG, EOG, EMG, ecografia,
fluorangiografia, tonometria e tonografia, pachimetria, biometria;
   ortottica IV.
  6.2. Corso integrato di farmacologia:
   farmacologia;
   igiene e legislazione sanitaria.
  6.3.  Corso  integrato  di  etica  ed   aspetti   giuridici   della
professione:
   etica professionale;
   aspetti giuridici della professione.
  6.4. Attivita' di tirocinio guidato in strutture specialistiche.
  Art. 808. - Al termine del triennio, previo superamento degli esami
previsti,  del  tirocinio  con relativo esame finale e discussione di
una tesi, consistente in una dissertazione scritta di natura teorico-
applicativa, viene conseguito il diploma di ortottista ed  assistente
in oftalmologia.
  Art.  809. - La commissione finale d'esame relativa al tirocinio e'
nominata dal rettore ed e' composta dal presidente del corso  di  di-
ploma  o  suo  delegato,  da  due  docenti  nominati dal consiglio di
facolta',  da  due  esperti  nominati  rispettivamente  dal  Ministro
dell'universita'  e  della  ricerca  scientifica  e tecnologica e dal
Ministro della sanita'.
  Ove  i Ministri non comunichino detti nominativi entro il 20 maggio
di ciascun anno o in caso di loro dimissioni prima dell'inizio  degli
esami, provvede il rettore, sentito il senato accademico.
  Art.  810. - All'esame di diploma lo studente viene ammesso solo se
abbia frequentato i corsi e superato gli esami  prescritti  ed  abbia
ottenuto un giudizio favorevole riguardo al tirocinio professionale.
  Le  commissioni  di  esame  e di diploma sono costituite secondo le
vigenti norme universitarie.
  Art.  811.  -  Gli  studi  compiuti  nel  corso  di  diploma   sono
riconosciuti, anche parzialmente, nei corsi di laurea impartiti nella
facolta' di medicina e chirurgia.
  Il criterio generale di riconoscimento dei corsi integrati, seguiti
con  esito  positivo  nel  corso  di diploma universitario, e' quello
della loro validita' culturale, propedeutica  e  professionalizzante,
riguardo  alla  prosecuzione degli studi per il conseguimento del di-
ploma di laurea.
  Il consiglio di facolta' con propria delibera potra'  eventualmente
indicare corsi integrativi, anche istituiti appositamente, da seguire
per completare la formazione per accedere al corso di laurea.
                              CAPO VIII
                        Diploma universitario
                per tecnico di laboratorio biomedico
  Art. 812. - Presso la facolta' di medicina e chirurgia e' istituito
il   corso   di  diploma  universitario  di  tecnico  di  laboratorio
biomedico.
  Il corso di diploma, di durata triennale ha  lo  scopo  di  formare
operatori   con  conoscenze  culturali  di  base  e  generali  e  con
competenze professionali specifiche tali da consentire una  attivita'
professionale  tecnica e biotecnologica sia in laboratori di indagine
scientifico-sperimentale  sia  in  laboratori  di  medicina  clinica,
sperimentali  e  di  industrie,  rivolta  in particolare alle analisi
biochimiche, microbiologiche, di patologia clinica, citopatologia  ed
istopatologia.
  Il corso di diploma si articola negli indirizzi di:
    a) patologia clinica;
    b) biochimica clinica;
    c) microbiologia clinica;
    d) citopatologia;
    e) laboratorio di anatomia patologica ed istocitopatologia;
    f) ricerca biomedica e biotecnologie.
  L'indirizzo e' scelto dallo studente entro il 15 aprile del secondo
anno di corso.
  Il corso di diploma non e' suscettibile di abbreviazioni eccetto il
caso  di  studio  di  livello  universitario,  sostenuti  in Italia o
all'estero,  per  corsi  con  contenuti   ritenuti   equivalenti   ed
utilizzabili  come  crediti,  ai  sensi  dell'art.  11 della legge 19
novembre 1990, n. 341. La delibera di riconoscimento dei  crediti  e'
adottata  dal  consiglio della struttura didattica o dal consiglio di
facolta', secondo la normativa statutaria.
  Il corso di diploma prevede 2400 ore di insegnamento e di attivita'
pratiche e di studio guidate, nonche' di  tirocinio.  Esso  comprende
aree,  corsi  integrati  e  discipline  ed  e'  organizzato  in cicli
convenzionali  (semestrali);   ogni   semestre   comprende   ore   di
insegnamento  e di attivita' pratiche e di studio guidate (primo anno
460 ore, secondo anno 420 ore, terzo  anno  320  ore),  il  cui  peso
relativo  e'  definito in modo convenzionale (credito, corrispondente
mediamente a 50 ore). Le  attivita'  pratiche  e  di  studio  guidate
comprendono almeno il 50% delle ore previste.
  Il  tirocinio  professionale  e' svolto per 320 ore nel primo anno,
420 ore nel secondo e 460 nel terzo anno.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, il numero degli
iscrivibili al corso di diploma e' stabilito in venti.
  Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione al primo  anno  i
diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado di
durata quinquennale.
  Qualora  il numero degli aspiranti sia superiore a quello dei posti
disponibili, l'accesso al primo anno del corso di diploma, nei limiti
dei posti determinati, e' subordinato  al  superamento  di  un  esame
mediante prova scritta con domande a risposta multipla per il 70% dei
punti  disponibili e dalla valutazione del voto del diploma di scuola
secondaria superiore in misura pari al 30% del punteggio complessivo.
  Sono   esentati   dal   sostenere   l'esame   e   sono    collocati
prioritariamente in graduatoria coloro che siano stati immatricolati,
successivamente al 1› novembre 1988, al corso di laurea in medicina e
chirurgia  secondo  lo  statuto riformato (nuova tabella XVIII) e che
abbiano sostenuto positivamente almeno tre esami del  primo  anno  di
corso.
  Gli  studenti  debbono  sostenere  ciascun semestre gli esami per i
corsi integrati compresi nell'ordinamento.
  Le discipline di un corso integrato non danno luogo ad esami;  esse
possono   tuttavia  dar  luogo,  a  scelta  dello  studente,  ad  una
valutazione in itinere utile per l'esame relativo al corso integrato.
Non si possono sostenere gli esami di  un  anno  se  non  sono  stati
sostenuti  tutti  gli  esami  dell'anno  precedente,  ne  ci  si puo'
iscrivere all'anno successivo se non sono stati sostenuti,  entro  la
sessione  autunnale,  tutti  gli  esami, tranne due sostenibili nella
sessione di recupero (gennaio-febbraio), dell'anno precedente.
  Art. 813. - I corsi integrati  e  le  relative  discipline  facenti
parte  dell'ordinamento  del  triennio utile per il conseguimento del
diploma sono compresi in aree. Le aree definiscono gli obiettivi  che
lo studente deve raggiungere, nonche' il peso relativo all'area.
  Il  consiglio  della  struttura didattica puo' predisporre piani di
studio alternativi,  nonche'  approvare  piani  individuali  proposti
dallo  studente,  a  condizione  che il peso relativo dell'area e del
singolo corso integrato non si discosti in aumento o diminuzione  per
oltre  il  15% da quello tabellare. L'impegno orario che deriva dalla
sottrazione eventuale di impegno orario dai singoli  corsi  integrati
puo'  essere  utilizzato  per  approfondimenti  nell'area  ove  viene
preparata la tesi di diploma.
  Gli studenti sono altresi' tenuti a frequentare un corso di inglese
scientifico inteso ad acquisire la  capacita'  di  aggiornarsi  nella
letteratura scientifica.
  L'esame  relativo,  da svolgersi mediante colloquio e traduzione di
testi scientifici, sara' effettuato al primo anno.
  Le aree, con indicati i crediti, corrispondenti in linea generale a
50 ore di didattica complessiva, nonche' i corsi integrati e le rela-
tive discipline, sono i seguenti:
 I Anno - I semestre:
Area 1 - Propedeutica (crediti: 4.0).
  Obiettivo:  apprendere  le  basi  per la comprensione qualitativa e
quantitativa dei fenomeni biologici.
  1.1. Corso integrato di fisica, statistica ed informatica:
   fisica medica;
   statistica medica;
   informatica generale.
  1.2. Corso integrato di chimica e propedeutica biochimica:
   chimica e propedeutica biochimica.
  1.3. Corso integrato di istologia ed anatomia:
   istologia;
   anatomia umana.
  1.4. Corso integrato di biologia e genetica:
   biologia generale;
   biologia cellulare;
   genetica generale.
  1.5. Inglese scientifico.
  I Anno - II semestre:
Area 2 - Biochimica, microbiologia e fisiologia (crediti: 4.0).
  Obiettivo:  apprendere  i  principi  di  funzionamento  biochimico-
fisiologici  di  procarioti,  eucarioti  ed  organismi;  apprendere i
principi di valutazione dei parametri relativi.
  2.1. Corso integrato di chimica biologica e biochimica clinica:
   chimica biologica;
   biochimica clinica;
   biologia molecolare;
   tecniche analitiche di chimica clinica.
  2.2. Corso integrato di microbiologia e microbiologia clinica:
   microbiologia;
   microbiologia clinica.
  2.3. Corso integrato di fisiologia umana:
   fisiologia umana;
   biofisica.
  2.4. Corso integrato di organizzazione di laboratorio biomedico:
   organizzazione di laboratorio;
   norme di sicurezza in laboratorio;
   strumentazione di laboratorio;
   statistica;
   informatica applicata.
 II Anno - I semestre:
Area 3 - Medicina sperimentale (crediti: 4.0).
  Obiettivo: apprendere i fondamenti  dei  meccanismi  eziologici  in
patologia  umana, compresi quelli indotti da micro-organismi, nonche'
i principi di loro valutazione tramite metodologie di laboratorio.
  3.1. Corso integrato di patologia generale:
   patologia generale;
   immunologia;
   citopatologia.
  3.2. Corso integrato di fisiopatologia generale:
   fisiopatologia generale;
   fisiopatologia endocrina e metabolica.
  3.3. Corso integrato di microbiologia clinica:
   microbiologia e virologia;
   tecniche di analisi microbiologiche;
   tecniche di analisi virologiche;
   tecniche di analisi micologiche e parassitologiche.
 II Anno - II semestre:
Area 4 - Patologia clinica, citopatologia ed istopatologia (crediti:
   4.0).
  Obiettivo: apprendere i fondamenti delle metodologie di laboratorio
utilizzabili in patologia umana.
  4.1. Corso integrato di patologia clinica e di citopatologia:
   patologia clinica;
   patologia clinica sistematica;
   tecniche di patologia clinica;
   tecniche di citopatologia e patologia ultrastrumentale.
  4.2. Corso integrato di immunologia e patologia cellulare:
   immunologia cellulare;
   patologia cellulare;
   tecniche di immunologia;
   tecniche di colture cellulari.
  4.3. Corso integrato di istopatologia:
   tecniche di istopatologia;
   tecniche di analisi ultrastrumentale.
 
 III Anno:
                  A) INDIRIZZO IN PATOLOGIA CLINICA
Area A5 - Patologia clinica (crediti: 8.5).
  Obiettivo:  apprendere  le  metodologie  di  analisi  e  di ricerca
specialistica  in  patologia   clinica,   immunologia   e   patologia
molecolare diagnostica.
I semestre:
  A5.1. Corso integrato di patologia clinica I:
   patologia clinica;
   metodologia di laboratorio;
   controlli di qualita'.
  A5.2.  Corso integrato di immunologia, ematologia di laboratorio ed
immunoematologia:
   tecniche molecolari in immunologia;
   immunoematologia;
   laboratorio di ematologia;
   laboratorio di immunoematologia.
  A5.3. Corso integrato di patologia molecolare diagnostica:
   laboratorio di patologia clinica;
   laboratorio di patologia molecolare.
II semetre:
  A5.4. Corso integrato di patologia clinica II:
   patologia clinica;
   controlli di sicurezza in laboratorio.
  A5.5. Corso integrato di patologia molecolare diagnostica:
   patologia molecolare diagnostica;
   metodologie di diagnosi molecolare in patologia clinica.
 III Anno:
                 B) INDIRIZZO IN BIOCHIMICA CLINICA
Area B5 - Biochimica clinica (crediti: 8.5).
  Obiettivo: apprendere  le  metodologie  di  analisi  e  di  ricerca
specialistica in biochimica e tossicologia clinica.
I semestre:
  B5.1. Corso integrato in chimica e biochimica clinica I:
   biochimica sistematica umana;
   biochimica clinica;
   metodologie biochimiche.
  B5.2. Corso integrato di metodologia diagnostica biochimico-clinica
I:
   enzimologia;
   tecniche di analisi automatizzate.
  B5.3. Corso integrato di tossicologia clinica:
   tossicologia ed analisi tossicologiche;
   metodologie di monitoraggio dei farmaci.
II semestre:
  B5.4. Corso integrato di chimica e biochimica clinica II:
   chimica analitica;
   biochimica clinica.
  B5.5. Corso integrato di metodologia diagnostica biochimico-clinica
II:
   metodologia diagnostica molecolare;
   analisi automatizzate.
 III Anno:
                C) INDIRIZZO DI MICROBIOLOGIA CLINICA
Area C5 - Microbiologia clinica (crediti: 8.5).
  Obiettivo:  apprendere  le  metodologie  di  analisi  e  di ricerca
specialistica in microbiologia, virologia, micologia e parassitologia
clinica.
I semestre:
  C5.1. Corso integrato di microbiologia I:
   microbiologia;
   batteriologia;
   analisi microbiologiche.
  C5.2. Corso integrato di virologia:
   virologia;
   virologia molecolare;
   virologia diagnostica.
  C5.3. Corso integrato di micologia:
   micologia;
   micologia diagnostica.
II semestre:
  C5.4. Corso integrato di microbiologia II:
   microbiologia speciale;
   tecniche speciali di analisi nelle malattie infettive.
  C5.5. Corso integrato di parassitologia:
   parassitologia;
   diagnostica parassitologica.
 III Anno:
                    D) INDIRIZZO DI CITOPATOLOGIA
Area D5 - Citopatologia (crediti: 8.5).
  Obiettivo: apprendere i principi, le metodologie di  analisi  e  di
ricerca specialistica in citopatologia e citogenetica.
I semestre:
  D5.1. Corso integrato di citopatologia:
   citopatologia;
   tecniche di prelievo;
   tecniche di colorazione.
  D5.2. Corso integrato di citogenetica:
   principi di citogenetica;
   colture cellulari;
   tecniche di allestimento dei preparati.
II semestre:
  D5.3. Corso integrato di citopatologia II:
   citopatologia speciale;
   metodologie e tecniche di prelievo;
   metodologie citologiche molecolari;
   tecniche speciali di citopatologia.
  D5.4. Corso integrato di immunologia cellulare:
   immunologia cellulare;
   immunologia molecolare.
  D5.5. Corso integrato di colpocitopatologia:
   colpocitopatologia;
   metodologia e tecniche di prelievo.
         E) INDIRIZZO DI LABORATORIO DI ANATOMIA PATOLOGICA
                         E ISTOCITOPATOLOGIA
Area  E5  -  Laboratorio  di  anatomia patologica e istocitopatologia
(crediti: 8.5).
  Obiettivo: apprendere  le  metodologie  di  analisi  e  di  ricerca
specialistica in anatomia e istocitopatologia.
I semestre:
  E5.1. Corso integrato di anatomia patologica I:
   nozioni di anatomia patologica macroscopica e microscopica;
   tecniche di preparazione in anatomia patologica macroscopica;
   tecniche di diagnostica di anatomia patologica macroscopica.
  E5.2. Corso integrato di istopatologia:
   nozioni di istopatologia ed istochimica;
   tecniche di istopatologia ed istochimica.
II semestre:
  E5.3. Corso integrato di anatomia patologica II:
   nozioni di anatomia patologica microscopica;
   nozioni e tecniche di istopatologia speciale.
  E5.4.  Corso  integrato di patologia diagnostica ultrastrumentale e
citologia diagnostica:
   nozioni di citologia diagnostica;
   nozioni di patologia ultrastrutturale;
   tecniche di indagine citologica ed ultrastrumentale.
          F) INDIRIZZO DI RICERCA BIOMEDICA E BIOTECNOLOGIE
Area F5 - Ricerca biomedica e biotecnologica (crediti: 8.5).
  Obiettivo: fornire le basi culturali e quelle  applicative  per  la
ricerca biomedica in laboratorio e per lo sviluppo e la produzione di
prodotti   e   sistemi   di   laboratorio   molecolari   e  cellulari
biotecnologici.
I semestre:
  F5.1. Corso integrato di tecnologia del DNA ricombinante:
   biotecnologie cellulari;
   biochimica degli acidi nucleici.
  F5.2. Corso integrato di biologia cellulare ed ultrastrutturale:
   biologia cellulare;
   colture cellulari;
   istologia e citologia;
   tecniche di indagine citologica ed ultrastrutturale.
  F5.3. Corso integrato utilizzazione animali di laboratorio:
   principi di stabulazione degli animali di laboratorio;
   animali transgenici;
   norme di sicurezza e di conduzione di uno stabulario.
II semestre:
  F5.4. Corso integrato di patologia sperimentale:
   metodologie molecolari in patologia clinica;
   oncologia.
  F5.5. Corso integrato di immunologia cellulare e molecolare:
   immunologia cellulare;
   immunologia diagnostica molecolare;
   tecnologie immunologiche avanzate.
  Sono attivabili,  come  discipline  integrate  nei  corsi  previsti
dall'ordinamento,  discipline comprese nei raggruppamenti concorsuali
per posti di professore di prima fascia o di seconda  fascia.  Si  fa
riferimento,  al  riguardo,  ai  raggruppamenti  indicati nell'ultimo
bando concorsuale, relativo all'una o all'altra fascia.
  Esse   non  danno  luogo  a  verifiche  di  profitto  autonome,  ma
costituiscono credito all'interno del corso nel quale sono integrate.
  Il consiglio della struttura didattica  puo'  distribuire  in  modo
diverso tra i semestri i corsi integrati previsti in ciascun anno dal
presente ordinamento.
  Al  termine del triennio - previo superamento degli esami previsti,
del tirocinio con relativo esame finale e discussione  di  una  tesi,
consistente   in   una   dissertazione  scritta  di  natura  teorico-
applicativa - viene conseguito il diploma di tecnico  di  laboratorio
biomedico.
  La commissione finale d'esame relativa al tirocinio e' nominata dal
rettore  ed  e'  composta  dal  presidente del corso di diploma o suo
delegato, da due docenti nominati dal consiglio di facolta',  da  due
esperti  nominati  rispettivamente  dal  Ministro  dell'universita' e
della ricerca scientifica e tecnologica e dal Ministro della sanita'.
  Ove i Ministri non comunichino detti nominativi entro il 20  maggio
di ciascun anno, o in caso di loro dimissioni prima dell'inizio degli
esami, provvede il rettore, sentito il senato accademico.
  Art.  814.  - La parte teorica dei corsi integrati e' di norma pari
al 60% dell'orario complessivo nei primi tre semestri,  pari  al  50%
nei   semestri   successivi.   La   frequenza   alle   lezioni  e  la
partecipazione al tirocinio  sono  obbligatorie  per  almeno  il  70%
dell'orario  previsto;  esse avvengono secondo delibera del consiglio
di corso di diploma, tale da assicurare ad ogni studente un  adeguato
periodo  di esperienza e di formazione professionale, nelle strutture
proprie della facolta' o in strutture idonee convenzionate.
  Lo studente ha  facolta'  di  ripetere  il  tirocinio  in  caso  di
valutazione negativa.
  Il  consiglio  di  corso di diploma predispone apposito libretto di
formazione, che consenta allo studente  ed  al  consiglio  stesso  il
controllo  dell'attivita'  svolta  e  dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  All'esame di diploma  lo  studente  viene  ammesso  solo  se  abbia
frequentato i corsi e superato gli esami prescritti ed abbia ottenuto
un  giudizio  favorevole  riguardo  al  tirocinio  professionale.  Le
commissioni d'esame, e di diploma sono costituite secondo le  vigenti
norme universitarie.
  Gli  studi  compiuti  nel corso di diploma, sono riconosciuti anche
parzialmente,  nei  corsi  di  laurea  impartiti  nella  facolta'  di
medicina e chirurgia.
  Il criterio generale di riconoscimento dei corsi integrati, seguiti
con  esito  positivo  nel  corso  di diploma universitario, e' quello
della loro validita' culturale, propedeutica  e  professionalizzante,
riguardo  alla  prosecuzione degli studi per il conseguimento del di-
ploma di laurea.
  Il  consiglio   di   facolta',   con   propria   delibera,   potra'
eventualmente    indicare    corsi   integrativi,   anche   istituiti
appositamente, da seguire per completare la formazione  per  accedere
al corso di laurea.
  I  corsi  di  diploma universitario e quelli di laurea, ove abbiano
denominazione uguale  o  simile,  permettono  il  passaggio  dall'uno
all'altro  mediante una normativa generale di passaggio approvata dal
consiglio di facolta', tenuto conto, in particolare,  degli  studenti
fuori  corso  riguardo  alla  possibilita'  di  iscrizione  anche  in
sovrannumero rispetto agli iscrivibili secondo lo statuto.
                               CAPO IX
          Diploma universitario in scienze infermieristiche
  Art.  815 (Finalita', organizzazione generale, norme di accesso). -
Presso la facolta' di medicina e chirurgia e' istituito il  corso  di
diploma  universitario  in  scienze  infermieristiche, articolato nei
seguenti indirizzi:
    a) assistenza generale;
    b) assistenza generale pediatrica;
    c) assistenza generale ostetrica.
  Il corso di diploma, di durata triennale, ha lo  scopo  di  formare
operatori   con  conoscenze  scientifiche  e  tecniche  necessarie  a
svolgere  le  funzioni  di  infermiere  responsabile  dell'assistenza
generale, nonche' pediatrica ed ostetrica.
  Il  corso  si conclude con il rilascio del diploma universitario in
scienze infermieristiche, con menzione dell'indirizzo seguito.
  In relazione alla normativa comunitaria e  con  l'osservanza  delle
relative specifiche norme, le universita' potranno istituire corsi di
perfezionamento, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
n.  162/1982,  riservati  ai  possessori del diploma universitario in
scienze infermieristiche e finalizzati alla ulteriore  qualificazione
degli  stessi  per  quanto  riguarda  le funzioni specialistiche e di
coordinamento delle funzioni infermieristiche di  base  nei  seguenti
settori:
    a) assistenza clinica;
    b) geriatria;
    c) assistenza chirurgica;
    d) area critica;
    e) assistenza domiciliare;
    f) assistenza domiciliare geriatrica;
    g) psichiatria e salute mentale;
    h) funzioni didattiche e direttive (caposala);
    i) sanita' pubblica;
    l) igiene ed epidemiologia ospedaliera;
    m) pediatria e neonatologia;
    n) ostetricia.
  Nell'area   critica,  secondo  la  normativa  CEE,  sono  comprese:
dialisi,   terapia    iperbarica,    terapia    intensiva,    terapia
enterostomale.   Anche  per  tali  settori  possono  essere  previsti
specifici corsi di perfezionamento.
  Il corso di diploma non e' suscettibile di  abbreviazione,  eccetto
il  caso  di  precedente frequenza di studi di livello universitario,
sostenuti in Italia o all'estero, per corsi di laurea  o  di  diploma
con  contenuti teorici e pratici ritenuti equivalenti ed utilizzabili
come crediti, ai sensi dell'art. 11 della legge 19 novembre 1990,  n.
341.  La  delibera  di  riconoscimento  dei  crediti  e' adottata dal
consiglio della struttura didattica.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, il numero degli
iscrivibili al corso di diploma e' stabilito
in 25.
  Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione al primo  anno  i
diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado di
durata quinquennale.
  Qualora  il numero degli aspiranti sia superiore a quello dei posti
disponibili, l'accesso al primo anno del corso di diploma, nei limiti
dei posti determinati, e' subordinato  al  superamento  di  un  esame
mediante prova scritta con domande a risposta multipla per il 70% dei
punti  disponibili e dalla valutazione del voto del diploma di scuola
secondaria superiore in misura pari al 30% del punteggio complessivo.
  Il consiglio di facolta' approva con almeno sei  mesi  di  anticipo
rispetto  alla  data  della  prova  gli  argomenti  sui  quali verra'
effettuata la prova scritta.
  Sono   esentati   dal   sostenere   l'esame   e   sono    collocati
prioritariamente in graduatoria coloro che siano stati immatricolati,
successivamente al 1› novembre 1988, al corso di laurea in medicina e
chirurgia  secondo  lo  statuto riformato (nuova tabella XVIII) e che
abbiano sostenuto positivamente almeno tre esami del  primo  anno  di
corso.
  L'indirizzo e' scelto dallo studente entro il 15 aprile del secondo
anno di corso.
  Coloro  che  siano  in possesso del titolo di diploma universitario
possono iscriversi al terzo anno di corso, in  soprannumero  per  non
oltre  il  15%  dei  posti disponibili, al fine del conseguimento del
titolo relativo ad altro indirizzo.
  Art. 816 (Ordinamento didattico). - Il  corso  di  diploma  prevede
4600 ore di insegnamento e di attivita' pratiche e di studio guidate,
nonche'  di  tirocinio. Esso comprende aree, corsi integrati e disci-
pline ed e'  organizzato  in  cicli  convenzionali  (semestri);  ogni
semestre  comprende  ore di insegnamento e di attivita' pratiche e di
studio guidate (primo anno 650 ore, secondo anno 620 ore, terzo  anno
460  ore),  il  cui  peso  relativo e' definito in modo convenzionale
(credito, corrispondente mediamente a 50 ore). Le attivita'  pratiche
e  di studio guidate comprendono almeno il 50% delle ore previste per
ciascun anno.
  Il tirocinio professionale e' svolto per 720  ore  nel  primo  anno
(360  per  semestre),  900  ore nel secondo anno (450 per semestre) e
1.250 ore nel terzo anno (625 per semestre).
  Le attivita'  didattiche  sono  ordinate  in  aree  formative,  che
definiscono  gli  obiettivi  didattici intermedi, in corsi integrati,
che  definiscono  l'articolazione   dell'insegnamento   nei   diversi
semestri  e corrispondono agli esami che debbono essere sostenuti, in
discipline che indicano le competenze  scientifico-professionali  dei
docenti nei singoli corsi integrati.
  Sono   attivati,  come  discipline  integrate  nei  corsi  previsti
dall'ordinamento, ulteriori discipline  comprese  nei  raggruppamenti
concorsuali  per posti di professore di prima o di seconda fascia. Si
fa riferimento, al riguardo, ai raggruppamenti  indicati  nell'ultimo
bando concorsuale, relativo all'una e all'altra fascia. Le discipline
non danno luogo a verifiche di profitto autonome.
  Il  consiglio  della  struttura didattica puo' predisporre piani di
studio alternativi,  nonche'  approvare  piani  individuali  proposti
dallo  studente,  a  condizione  che il peso relativo dell'area e del
singolo corso integrato non si discosti in aumento o diminuzione  per
oltre  il  15% da quello tabellare. L'impegno orario che deriva dalla
sottrazione eventuale di impegno orario dai singoli  corsi  integrati
puo'  essere  utilizzato  per  approfondimenti  nell'area  ove  viene
preparata la tesi di diploma.
  Lo  studente  e'  tenuto altresi' a frequentare un corso di inglese
scientifico, con lo scopo di acquisire la  capacita'  di  aggiornarsi
nella letteratura scientifica.
  L'esame  relativo,  da svolgersi mediante colloquio e traduzione di
testi scientifici, sara' effettuato al primo anno.
  Lo studente deve sostenere in ciascun  semestre  gli  esami  per  i
corsi integrati compresi nell'ordinamento.
  Non  si  possono  sostenere  gli esami di un anno se non sono stati
sostenuti tutti gli  esami  dell'anno  precedente,  ne'  ci  si  puo'
iscrivere  all'anno  successivo  se non sono stati sostenuti entro la
sessione autunnale tutti gli esami dell'anno precedente, tranne  due,
e superato i tirocinii.
  Gli  esami  sono sostenuti di norma al termine di ciascun semestre,
rispettivamente nel mese di febbraio e nei mesi di giugno  e  luglio.
Sessioni  di  recupero  sono  previste,  una  nel  mese  di settembre
(appello autunnale)  ed  una  straordinaria  (appello  invernale)  da
prevedere  in  periodi  di  interruzione  delle  lezioni,  a gennaio-
febbraio. Nella sessione straordinaria non possono  essere  sostenuti
piu' di due esami.
  Per  le attivita' didattiche a prevalente carattere tecnico-pratico
connesse  a  specifici  insegnamenti  professionali  possono   essere
chiamati  docenti  a  contratto,  scelti  fra  coloro che, per uffici
ricoperti o attivita' professionale  svolta,  siano  di  riconosciuta
esperienza   e   competenza   nelle   materie   che  formano  oggetto
dell'insegnamento.
  In tal caso di applica  la  normativa  prevista  dall'art.  25  del
decreto del Presidente della Repubblica n. 382/1980.
  I  professori  a  contratto  possono  far  parte  delle commissioni
d'esame.
  Le aree, con  indicati  i  crediti  tra  parentesi,  gli  obiettivi
didattici,  i  corsi  integrati  e  le  relative  discipline,  sono i
seguenti:
  1› Anno - I semestre:
Area 1 - Propedeutica (crediti: 6.0).
  Obiettivo: apprendere le basi per  la  comprensione  qualitativa  e
quantitativa dei fenomeni biologici e le nozioni di base del nursing.
  A1. Corso integrato di fisica, statistica ed informatica:
   fisica medica;
   statistica medica;
   informatica generale.
  A2. Corso integrato di chimica e propedeutica biochimica:
   chimica e propedeutica biochimica.
  A3. Corso integrato di istologia ed anatomia:
   istologia;
   anatomia umana.
  A4. Corso integrato di biologia e genetica:
   biologia generale;
   biologia cellulare;
   genetica generale.
  A5. Corso integrato di infermieristica generale:
   infermieristica generale;
   infermieristica clinica I;
   teoria del nursing.
  A6. Inglese scientifico;
  A7.  Attivita'  di  tirocinio  guidato:  da  effettuarsi in servizi
ospedalieri ed extraospedalieri.
  1› Anno - II semestre:
Area B - Biochimica, microbiologia e fisiologia da
  applicarsi alle scienze infermieristiche (crediti: 6.0).
  Obiettivo:  apprendere  i  principi  di  funzionamento  biochimico-
fisiologici di procarioti, eucarioti ed organismi;
   apprendere i principi di valutazione dei parametri relativi;
   approfondire le nozioni teorico-pratiche di nursing.
  B1. Corso integrato di chimica biologica e biochimica clinica:
   chimica biologica;
   biochimica clinica;
   biologia molecolare;
   tecniche analitiche di chimica clinica.
  B2. Corso integrato di microbiologia e microbiologia clinica:
   microbiologia;
   microbiologia clinica.
  B3. Corso integrato di fisiologia umana:
   fisiologia umana;
   biofisica;
   scienza dell'alimentazione e principi di dietetica.
  B4. Corso integrato di infermieristica:
   infermieristica clinica II;
   etica professionale;
   elementi di psicologia e pedagogia;
   epidemiologia.
  B5.  Attivita'  di  tirocinio  guidata:  da  effettuarsi in servizi
ospedalieri ed extraospedalieri.
  2› Anno:
Area C - Fisiopatologia, farmacologia e medicina
  generale e principi di nursing (crediti: 12.0).
  Obiettivo:  apprendere  i  principi   generali   di   patologia   e
fisiopatologia,  i  principali parametri di valutazione e le relative
metodiche  di  analisi  piu'  comuni;  apprendere   i   principi   di
farmacologia,  sanita'  pubblica e medicina clinica in relazione alla
professione infermieristica.
I Semestre:
  C1. Corso integrato di patologia e fisiopatologia generale:
   patologia generale;
   fisiopatologia generale.
  C2. Corso integrato di patologia clinica:
   patologia clinica;
   immunoematologia.
  C3. Corso integrato di medicina:
   farmacologia;
   elementi di medicina interna e di terapia e dietetica.
  C4. Corso integrato di infermieristica clinica I:
   infermieristica clinica in medicina generale;
   infermieristica clinica in chirurgia generale;
   psicologia e pedagogia applicata.
  C5. Attivita' di  tirocinio  guidato:  da  effettuarsi  in  reparti
ospedalieri, servizi ambulatoriali e territoriali.
II semestre:
  C6. Corso integrato di sanita' pubblica:
   igiene ed educazione sanitaria;
   legislazione ed organizzazione sanitaria;
   organizzazione della professione infermieristica,
aspetti giuridici e deontologici.
  C7. Corso integrato di medicina materno-infantile:
   ostetricia e ginecologia I;
   puericultura e pediatria I.
  C8. Corso integrato di infermieristica clinica II:
   infermieristica clinica in ostetricia e ginecologia;
   infermieristica clinica in puericultura e pediatria.
  C9.  Attivita  di  tirocinio  guidato:  da  effettuarsi  in reparti
ospedalieri, servizi ambulatoriali e territoriali. Si devono iniziare
esperienze di tirocinio notturno.
  3› Anno - Indirizzo in assistenza generale:
Area D - Infermieristica speciale (crediti: 12.0).
  Obiettivo: fornire le basi culturali e quelle  applicative  per  lo
svolgimento  della  professione infermieristica in reparti clinici ed
ambulatoriali e per la successiva specializzazione settoriale.
I Semestre:
  D1. Corso integrato di medicina clinica e d'urgenza:
   medicina interna;
   chirurgia generale;
   gerontologia e geriatria.
  D2. Corso integrato di medicina d'urgenza e del paziente critico:
   terapia intensiva, rianimazione e pronto soccorso; igiene  mentale
e neuropsichiatria.
  D3. Corso integrato di infermieristica clinica III:
   infermieristica clinica in medicina specialistica;
   infermieristica clinica in chirurgia specialistica.
  D4.  Attivita'  di  tirocinio  guidato:  da effettuarsi nei reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di  responsabilita'
professionale.
II Semestre:
  D5. Corso integrato di infermieristica clinica IV:
   infermieristica clinica in area critica;
   infermieristica clinica in igiene mentale.
  D6. Corso integrato di medicina sociale:
   medicina preventiva, riabilitativa e sociale;
   legislazione sociale;
   medicina del lavoro;
   sociologia;
   metodologia della ricerca;
   storia della medicina.
  D7.  Attivita'  di  tirocinio  guidato:  da effettuarsi nei reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di  responsabilita'
professionale.
  3› Anno - Indirizzo in assistenza generale pediatrica:
Area E - Infermieristica speciale pediatrica (crediti: 12.0).
  Obiettivo:  fornire  le  basi culturali e quelle applicative per lo
svolgimento della professione infermieristica in reparti  clinici  ed
ambulatoriali   pediatrici   e  per  la  successiva  specializzazione
settoriale.
I Semestre:
  E1. Corso integrato di pediatria:
   pediatria clinica;
   pediatria preventiva e sociale.
  E2. Corso integrato di neonatologia:
   perinatologia e puericultura;
   terapia intensiva neonatale.
  E3. Corso integrato di infermieristica pediatrica speciale I:
   infermieristica clinica in neonatologia;
   infermieristica clinica in pediatria.
  E4.  Attivita'  di  tirocinio  guidato:  da  effettuarsi in reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con turni  notturni  ad  assunzione  progressiva  di  responsabilita'
professionale.
II Semestre:
  E5. Corso integrato di neuropsichiatria infantile:
   neuropsichiatria infantile;
   psicologia dell'eta' evolutiva.
  E6. Corso integrato di infermieristica pediatrica speciale II:
   infermieristica clinica in neuropsichiatria;
   infermieristica preventiva in ambito pediatrico.
  E7. Corso integrato di medicina sociale;
   medicina preventiva, riabilitativa e sociale;
   legislazione sociale;
   medicina del lavoro;
   sociologia;
   metodologia della ricerca;
   storia della medicina.
  E8.  Attivita'  di  tirocinio  guidato:  da  effettuarsi in reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di  responsabilita'
professionale.
  3› Anno - Indirizzo di assistenza generale ostetrica:
Area F. - Infermieristica speciale ostetrica (crediti 12.0).
  Obiettivo:  fornire  le  basi culturali e quelle applicative per lo
svolgimento della professione infermieristica in reparti  clinici  ed
ambulatoriali  di  ostetricia  e  ginecologia  e  per  la  successiva
specializzazione settoriale.
I Semestre:
  F1. Corso integrato di fisiopatologia ostetrica:
   fisiopatologia ostetrica;
   ginecologia.
  F2. Corso integrato di medicina neonatale:
   patologia neonatale;
   elementi di anestesia e rianimazione neonatale.
  F3.  Corso  integrato  di   infermieristica   speciale   ostetrico-
ginecologica;
   infermieristica speciale ostetrica;
   infermieristica speciale ginecologica.
  F4.  Attivita'  di  tirocinio  guidato:  da  effettuarsi in reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di  responsabilita'
professionale.
II Semestre:
  F5. Corso integrato di psicologia e psicosomatica:
   psicosomatica della gravidanza e preparazione al parto;
   psicologia sociale.
  F6.   Corso   integrato   di  infermieristica  speciale  ostetrico-
ginecologica:
   infermieristica speciale ostetrica;
   metodologia del nursing.
  F7. Corso integrato di medicina sociale:
   medicina preventiva, riabilitativa e sociale;
   legislazione sociale;
   medicina del lavoro;
   sociologia;
   metodologia della ricerca;
   storia della medicina.
  F8. Attivita' di  tirocinio  guidato:  da  effettuarsi  in  reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con  turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di responsabilita'
professionale.
  Art. 817 (Organizzazione didattica - Verifiche di profitto -  Esame
finale).  - La frequenza alle lezioni, ai tirocinii ed alle attivita'
pratiche e' obbligatoria  e  deve  essere  documentata  sul  libretto
personale  dello studente. Per essere ammessi all'esame finale di di-
ploma, gli studenti debbono avere regolarmente frequentato  i  corsi,
superato  gli esami in tutti gli insegnamenti previsti ed effettuato,
con positiva valutazione, i tirocini prescritti.
  Gli studenti che non superano  tutti  gli  esami  e  non  ottengono
positiva  valutazione  nei  tirocinii possono ripetere l'anno per non
piu'  di  una  volta  come  fuori   corso,   venendo   collocati   in
soprannumero.
  La  frequenza  alle  lezioni  e la partecipazione al tirocinio sono
obbligatorie per almeno il 75% dell'orario previsto;  esse  avvengono
secondo  delibera  del  consiglio  della struttura didattica, tale da
assicurare ad ogni studente un adeguato periodo di  esperienza  e  di
formazione professionale, nelle strutture proprie della facolta' o in
strutture idonee convenzionate.
  Lo  studente  ha  facolta'  di  ripetere  il  tirocinio  in caso di
valutazione negativa.
  Il consiglio di corso di diploma predispone  apposito  libretto  di
formazione,  che  consenta  allo  studente  ed al consiglio stesso il
controllo dell'attivita' svolta  e  dell'acquisizione  dei  progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  Al  termine  del triennio, previo superamento degli esami previsti,
del tirocinio con relativo esame finale e la discussione di una tesi,
consistente  in  una  dissertazione  scritta   di   natura   teorico-
applicativa, viene conseguito il diploma in scienze infermieristiche,
con menzione dell'indirizzo seguito.
  La  commissione  finale  di esame relativa al tirocinio e' nominata
dal rettore ed e' composta dal presidente del corso  della  specifica
struttura  didattica  o  suo  delegato,  da  due docenti nominati dal
consiglio di facolta', da due esperti  nominati  rispettivamente  dal
Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e
dal  Ministro della sanita' tra iscritti all'albo professionale degli
infermieri.
  Ove  i  Ministri interessati non comunichino detti nominativi entro
il 20 maggio di ciascun anno, o in  caso  di  loro  dimissioni  prima
dell'inizio  degli  esami,  provvede  il  rettore,  sentito il senato
accademico.
  La commissione per  l'esame  finale  di  diploma  e'  nominata  dal
rettore in base alla vigente normativa.
  Gli  studi  compiuti  nel corso di diploma sono riconosciuti, anche
parzialmente,  nei  corsi  di  laurea  impartiti  nella  facolta'  di
medicina e chirurgia.
  Il criterio generale di riconoscimento dei corsi integrati, seguiti
con  esito  positivo  nel  corso  di diploma universitario, e' quello
della loro validita' culturale, propedeutica  e  professionalizzante,
riguardo  alla  prosecuzione  per  il  conseguimento  del  diploma di
laurea.
  Il  consiglio   di   facolta',   con   propria   delibera,   potra'
eventualmente    indicare    corsi   integrativi,   anche   istituiti
appositamente, da seguire per completare la formazione  per  accedere
al  corso  di  laurea.  I  corsi di diploma universitario e quelli di
laurea, ove abbiano denominazione  uguale  o  simile,  permettono  il
passaggio  dall'uno  all'altro  mediante  una  normativa  generale di
passaggio, approvata dal  consiglio  di  facolta',  tenuto  conto  in
particolare  degli studenti fuori corso riguardo alla possibilita' di
iscrizione anche in soprannumero rispetto agli iscrivibili secondo lo
statuto.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Catania, 10 ottobre 1992
                                                 Il rettore: RODOLICO